Contatti, esclusività e contagio: queste proprietà predominano nei gruppi e nelle compagnie di ragazzi. Se essi tendono a allontanare i genitori, tuttavia, sarebbe auspicabile la presenza di un ragazzo più grande. Lo stare insieme non sia una regressione ma una opportunità per crescere.
C’è qualcosa che accomuna ogni percorso adolescenziale: ed è il tentativo di svincolo dalla famiglia naturale. Svincolo più o meno traumatico, ma sempre difficile, perché mette in discussione aspetti familiari assodati, il già noto, i giochi fatti.
Per vedere tutto l'articolo: Famiglia oggi (gennaio 2007)
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