31 ott 2012

Antipolitica o Verapolitica?

Non so se il M5S abbia il "peso specifico" per governare un Paese o una Regione. Sono stanco pero' di sentire dire che la loro affermazione o l'astensionismo (che tocca punte del 47% in Sicilia) siano segno di antipolitica. troppo comoda e banale come analisi del voto. E se quando regnava Bettino Craxi I bonzi parlamentari si fossero astenuti dal partecipare al "Sacco d'Italia"? E se gli elettori democristiani si fossero astenuti dall'appoggiare Salvo Lima Che tesseva le trame tra Roma e Cosa Nostra? Se il problema e' l'attaccamento alla poltrona dei politici li si manda a casa solo togliendo loro il consenso. Restare, perpetuando le logiche di un sistema marcio, e' esserne complici, cooperare al male. I neoeletti di domenica scorsa sembrano avere come primo obiettivo l'abolizione dei privilegi della casta... e' un buon inizio; stiamo a vedere, con gli occhi ben aperti.

15 ott 2012

Black out mentale negli uomini di governo

"> Ha dell'incredibile la notizia che la nuova tassazione prevista dal Governo riguarderà "anche delle pensioni e delle indennità di accompagnamento per gli invalidi, le pensioni di guerra di ogni genere, gli assegni previdenziali reversibili, le tredicesime e le indennità dei ciechi civili, le pensioni privilegiate dei militari, quelle connesse alle decorazioni all'Ordine militare".
Nonostante gli accorati appelli di Stella (Corriere della Sera) e di altri imparziali osservatori, non ci si rende conto degli sprechi di una classe dirigente ormai alla berlina e ci si accanisce contro invalidi, anziani, decorati al valore! Gli eroi della nostra Patri: malati, indigenti, ciechi, anonimi uomini e donne di valore (ebbene sì, il Vangelo). Se ci sono falsi invalidi o falsi pensionati....non è tassandoli tutti e sparando sul mucchio che li si fanno fuori, ma promuovendo una seria e composta indagine al riguardo per individuarli ed isolarli ed usando le ingenti forze umane di cui lo Stato dispone (Tecnici, Guardia di Finanza, etc.) Il potere isola mentalmente dalla gente. Ci vuole una nuova scuola di formazione politica. Bisogna ritornare a studiare non solo termini come "democrazia" e "polis" ma anche "ansia da prestazione", "paura di perdere il consenso", "bene comune", "rispetto", "valorizzazione" e "amore alla libertà".